martedì 5 febbraio 2008

Legge voto: referendum il 18 maggio (2009)


Il referendum sulla legge elettorale è stato indetto per il 18 maggio. E' quanto ha deciso il Consiglio dei ministri. Lo ha riferito il ministro per i Rapporti col Parlamento, Vannino Chiti. La data fissata è subordinata allo scioglimento o meno delle Camere. Se il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, dovesse propendere per questa decisione la consultazione popolare slitterebbe automaticamente al 2009.
Nel caso in cui il Capo dello Stato dovesse sciogliere il Parlamento, infatti, spetterebbe al governo che si formera' dopo le elezioni politiche approvare un provvedimento ad hoc con la nuova data del referendum. Da parte del governo in carica, indire il referendum per una data precisa è stato un atto dovuto per evitare che, si potesse chiedere al nuovo governo di indire la consultazione popolare entro il 15 giugno di quest'anno a causa di un buco interpretativo lasciato dalla legge.
Comincia, intanto, a farsi sempre più strada l'ipotesi di elezioni anticipate e di un election day. "Il mio parere - ha dichiarato Chiti -che ho confrontato anche con il ministro Giuliano Amato, e' che in caso di scioglimento delle Camere sarebbe opportuna una coincidenza delle elezioni politiche con quelle amministrative". Infatti le amministrative si terranno insieme alle politiche il 13 e 14 aprile .

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